Sabato 5 maggio parte la visita ai siti storici che hanno avuto parte nel periodo dell’occupazione austroungarica a Vittorio Veneto
Cosa c’è che ci parla della Grande Guerra a Vittorio Veneto, oltre al Museo della Battaglia, la fontana degli Arditi, la storia che ci insegna come qui con la vittoria sia “scoppiata la pace” dopo la Battaglia di Vittorio Veneto? “Vittorio 1918”, una grande Mostra all’aperto realizzata da Sintesi & Cultura lo spiega in un percorso tematico inedito, adatto a tutti, e di grande interesse, che sabato 5 maggio verrà ripercorso.
Lungo le vie e nelle piazze della città da giorni ormai si trovano dei grandi pannelli che illustrano proprio la vita della città durante l’Anno dell’Occupazione austro-tedesca. Sono 23 pannelli per 23 luoghi significativi che illustrano, con fotografie d’epoca e brevi descrizioni in italiano e inglese, la storia del sito prima dell’arrivo dell’esercito invasore e gli eventi di cui fu testimone durante l’occupazione. L’evento che rientra in quelli organizzati dal Coat, il comitato organizzatore del Raduno Triveneto Alpino del 15, 16 e 17 giugno prossimi, avrà luogo sabato 5 maggio 2018, partendo alle 8.30 dalla piazza S. Giustina di Serravalle per arrivare in Via Rizzera davanti all’ultimo cartellone, il numero 23 alle ore 13.
Ad ogni sito e davanti al cartellone la guida di Sintesi & Cultura spiegherà il ruolo avuto dal quel luogo durante l’anno di occupazione. Importante è sapere anche che se il numero dei partecipanti supererà le 100 unità il percorso di visita sarà diviso in due turni. Il secondo Turno eventualmente partirà sempre da S. Giustina alle 14.30 per arrivare in via Rizzera alle ore 19. La mostra risponde a molti interrogativi e il percorso lo spiegherà partendo da alcuni presupposti importanti: la città è stata sede dei Comandi d’occupazione e il successivo sviluppo ha fortunatamente conservato il tessuto urbanistico di inizio ‘900. Poi molti dei luoghi funzionali e simbolici dell’anno dell’invasione sono riconoscibili ancor oggi e mancava un percorso relativo alla Grande Guerra anche se questa tematica è certamente il principale motivo di approdo anche turistico alla città.
Ai partecipanti che potranno iscriversi nella sede della Pro Loco sarà data una borsetta ricordo del triveneto con materiale storico geografico del vittoriese, una bottiglia d’acqua, e in zona centrale di Vittorio Veneto sarà disposto un chiosco con un Buffet ristoratore. Il tutto a fronte di una offerta di 12 euro.