Gli Azzurri della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, dopo l’esperienza in Alabama, dove a luglio si sono svolti gli World Games, sono volati nei Paesi Bassi dove fino a domenica (18 settembre) è in programma la sfida del campionato mondiale di tiro alla fune Twif World Outdoor Championships.
L’appuntamento è ad Holten dove la rappresentativa della Nazionale italiana gareggerà nelle categorie di peso Femminile 500kg, Mista 580kg e Maschili 560kg e 640kg.
Questa la composizione del nostro team: Guido Bellinazzi (tecnico responsabile della Nazionale), Stefano Verardo (tecnico) mentre tra i convocati figurano gli atleti della Asd Taf Città di Musile (Venezia) Simone Gaino, della Asd Taf Tear Force di Pordenone Samanta Becucci, Elvis Bortolin, Leonardo Buffolo, Pietro Tommaso Buffolo, Michael Santarossa, Mauro Tonetto, della Asd Taf Scorzè (Venezia) Chiara Berto, Nicola Cappelletto, Simone De Rossi, Giulia Golfetto e Nicolò Silvestri. Convocati, inoltre, dall’Asd Taf Furie Rosse (Pordenone) Alberto Calandro, Andrea Cia, Laura Dal Pont, Riccardo Flaiban Denise Ivan, Davide Lucchese, Elia Michielin, Cristian Ropele, Michele Stefano Sorgon e Marco Santarossa. Arrivano dalla Asd Taf Vazzola (Treviso) Irene Bazzo, Filippo Miotto, Camilla Montesel, Serena Morelli, Lisa Sanson, Manuela Venturin.
Il tiro alla fune è spirito di squadra, tattiche, tecniche, potere, resistenza e forza di volontà. Questa combinazione di sforzo fisico e mentale rende magico il tiro alla fune!
“Squadra, sei pronta? Raccogli la corda. Prendi lo sforzo. Tiro!”. Queste parole magiche danno inizio a ogni incontro di tiro alla fune.
Due squadre, aventi lo stesso peso massimo della squadra, si ritrovano una di fronte all’altra lungo una corda di 36 metri. Al centro della corda c’è un nastro posizionato esattamente sulla linea mediana del tiro alla fune. E’ un nastro che determina la distanza che le squadre devono tirare. Quindi, quando il nastro dei 4 metri viene tirato oltre la linea centrale, quella squadra vince.
Una partita consiste in due turni di tiro. Dopo il primo, avviene un cambio di posizione della squadra. Questo per evitare che il terreno abbia un vantaggio o uno svantaggio per una delle squadre. Una partita può finire in pareggio quando entrambe le squadre ottengono una vittoria.