Il presepio di Ramera torna alle origini, in quella terra dove tutto è iniziato. Si torna in Terra Santa
MARENO DI PIAVE – Il presepio di Ramera torna alle origini, in quella terra dove tutto è iniziato. Si torna in Terra Santa. “Attraverseremo il Deserto della Giudea per accompagnare la Natività fino a Betlemme – spiegano gli organizzatori -. La città natale di Gesù è rappresentata con scorci di vita quotidiana dell’epoca, liberamente ispirati e popolata da caratteristici personaggi realizzati a mano, che rendono ancora più realistica tutta la scena. L’intento di ritornare nell’ambientazione originale della Natività sia di augurio per un ritorno di ciascuno di noi ai veri valori di amore, pace e umiltà”.
Il presepio di Ramera vuole anche ricordare suor Maria De Coppi, la missionaria rimasta uccisa nell’attentato avvenuto il 6 settembre scorso in Mozambico. Ad accogliere i visitatori ci sarà anche la consueta mostra dei presepi realizzati da alcuni artigiani veneti. Il presepio e la mostra sono visitabili presso la chiesa antica di Ramera, dal 25 dicembre fino a fine gennaio, tutti i giorni festivi dalle ore 14:30 alle ore 18:00. OT