Sulle Mura anche mostra-mercato e percorso del Gusto. L’invito del sindaco Conte: “Un festival per tutti, invece di lamentarvi del rumore venite a godervi la musica”
TREVISO – La grande festa dell’estate a Treviso è pronta ad alzare il sipario per ben due settimane di musica, intrattenimento, buon cibo e socialità. Il tutto in una cornice d’eccezione come le Mura di Treviso. La 33esima edizione di Suoni di Marca è pronta ad accogliere artisti nazionali e internazionali amati dal grande pubblico e tanta musica del territorio. Tutto sempre gratuito: al pubblico è chiesto solo un contributo simbolico di 1 euro per accedere all’area.
La novità di quest’anno riguarda l’aggiunta di tre serate a biglietto esclusivo unicamente per l’Area Concerti e già verso il sold out. I concerti in questione sono quello di Alfa (lunedì 17 luglio), di Tony Hadley (martedì 18 luglio) e di Francesca Michielin (giovedì 27 luglio) con i biglietti disponibili sia in prevendita su Ticketone sia in cassa al Festival. “Questo aspetto sociale rappresenta da sempre l’elemento fondante della “polis” di Suoni di Marca Festival – commenta Paolo Gatto, Direttore Artistico della kermesse – La nostra piazza è simbolicamente identificata dal Bastione San Marco che ospita, sul main stage, gli artisti più noti e amati dal grande pubblico, mentre i viali simbolici prendono vita lungo i bracci delle mura con altri due palchi, SS. Quaranta e Caccianiga attivi con musica dal vivo dalle ore 19, gli stand del Percorso del Gusto, l’Area Bimbi e le bancarelle della Mostra-Mercato”.
Anche questa edizione vuole mantenere la finalità di promuovere la musica del territorio trevigiano e allo stesso tempo di veicolare un prodotto musicale di qualità, di originalità, rispettando un gusto più trasversale e disparato possibile in termini di generazioni d’utenza e genere musicale con la presenza di artisti presenti nella scena nazionale ed internazionale, privilegiando nelle aperture del Main Stage tutto ciò che proviene dalla città e dal territorio per promuovere i gruppi più rappresentativi della Marca trevigiana ma anche dare continuità ogni serata ai gruppi locali emergenti.
Artisti e band di fama nazionale e internazionale renderanno indimenticabili le calde sere dell’estate 2023 Ce n’è per tutti i gusti, dal pop al rock, dal cantautorato al punk, passando per il folk, la disco, la musica elttronica e il funk: Le Orme, i Calibro 35, i Marlene Kuntz, Alfa, Tony Hadley, i Jalisse, Tullio De Piscopo, i 24 Grana, Gianluca Grignani, Francesca Michielin, gli Skiantos, i Nobraino e tanti altri.
Non solo musica e divertimento ma anche buon cibo, aree relax e artigianato di qualità. Verrà mantenuto l’ordine distributivo ed estetico degli spazi destinati alla Mostra-mercato e al Percorso del Gusto creato secondo una precisa logica estetica e funzionale. Saranno presenti 20 ristoratori tra trattorie, pizzerie, locali etnici e tre dei più rinomati cocktail-bar della città di Treviso. Immancabile infine pure lo spazio dedicato al baby-sitting, animazione bambini e truccabimbi curato dal gruppo Alì con programma diversificato per ogni serata.
Quest’anno è stata data maggiore attenzione alla sicurezza e all’ambiente. Negli stand, ad esempio, non sarà più consentito l’utilizzo del gas per cucinare ma solo piastre elettriche. “Una scelta dettata dalla sicurezza per garantire l’incolumità pubblica”, ha sottolineato Gatto. Sicuramente più green ma anche più costosa. L’altro tema che da sempre tiene banco è quello del rumore e delle lamentele dei residenti. Il sindaco Mario Conte mette le mani avanti: “Invito tutti ad uscire e a godersi il festival della musica e della socialità. Le grandi manifestazioni hanno comportano sempre dei piccoli disagi, ma chiedo a tutti di portare un pò pazienza per queste due settimane di festa”. Altra importante novità i parcheggi: per le persone con disabilità c’è la possibilità di prenotare il proprio parcheggio a pochi metri dal palco del festival. Basterà scrivere una mail a info@suonidimarca.it e riservare un posto auto per la serata desiderata. Mentre per chi raggiunge il festival in bicicletta o in motorino ci sarnano delle zone dedicate per lasciare la bici.