DOVE: Parco di Codognè in Piazza Europa
QUANDO: 7-8-9 luglio
Dopo due anni di stop torna il “CJF Music Festival”. L’appuntamento è per giovedì 7, venerdì 8 e sabato 9 luglio. Nuova location con un’impronta tutta green, presso il parco di Codognè in piazza Europa, dove verrà allestita l’area per ospitare la manifestazione. Musica, divertimento in sicurezza e food-truck locali sono pronti ad accogliere tutti gli avventori del festival già dall’orario dell’aperitivo. La novità assoluta di quest’anno sarà l’ingresso gratuito, che gli organizzatori hanno fortemente voluto per questa edizione. Tutto il centro cittadino di Codognè verrà chiuso al traffico dalle 18 alle 2, nei 3 giorni dell’evento. A inaugurare i 3 giorni di festival giovedì 7 ci sarà il super ospite Albertino, attuale direttore di radio M2O. A riscaldare gli animi ci penseranno i dj Tommy De Sica e Thorn. Per il venerdì gli organizzatori hanno scelto due ospiti che hanno fatto la storia delle discoteche venete e non solo: saliranno in consolle Igor S e Lady Brian, il compito di preparare la pista è affidato a Francesco Milillo.
In chiusura per sabato 9, il ritorno al festival per Mistericky, che scalderà l’atmosfera e preparerà la folla per Gigi l’altro; completano la formazione dell’ultimo giorno i dj Max Sharples e Mowi. “Dopo 2 anni di stop abbiamo voluto organizzare l’edizione di quest’anno per dare continuità ad un progetto che non volevamo finisse a causa di una pandemia – dichiara Alex Perin, il fondatore del festival -. Negli anni abbiamo sempre creato un’atmosfera caratterizzata da momenti di sana aggregazione, quest’anno ancor più necessaria visto il periodo passato. Il mese di luglio infatti, soprattutto dai più giovani, è molto atteso perché sinonimo di Cjf Music Festival.
Con la novità dell’ingresso gratuito volevamo dare la possibilità a tutti, comprese le famiglie, di poter vivere la manifestazione dei 3 giorni, magari anche solo per un aperitivo o una cena in compagnia”. Park Edition sarà un’edizione molto attenta anche al tema dell’ecologia, con una serie di iniziative volte a creare un evento a impatto zero. Il collettivo, infatti, ha come obiettivo quello di lasciare l’area del parco più pulita di come l’hanno trovata, con campagne mirate alla gestione dei rifiuti, cercando di limitare la plastica e preferendo packaging sostenibili soprattutto per la somministrazione del cibo.