DOVE: Serravalle di Vittorio Veneto
QUANDO: 21 agosto

C’è un appuntamento più che tradizionale a Vittorio Veneto, che per una settimana coinvolge il centro storico di Serravalle e che ogni anno attrae migliaia di persone in città.

E’ la secolare Fiera di Santa Augusta, patrona di Vittorio Veneto insieme a San Tiziano. Ogni 21 agosto lo spettacolo pirotecnico riempie le strade vittoriesi, che vengono pacificamente invase da migliaia di spettatori. L’anno scorso erano state oltre 30mila le persone presenti ai tradizionali fuochi. Si tratta di un evento molto sentito a Vittorio Veneto, un’occasione attesa per tutto l’anno, che richiama tantissimi cittadini “da fuori” per la serata dei “foghi”. Uno spettacolo che lascia sempre a bocca aperta grandi e piccini.

La storia di Santa Augusta ha tradizioni antichissime, ed è in gran parte leggendaria. Era figlia del visigoto Matrucco, capitano del re Alarico: il padre della futura santa si era autoproclamato re dopo aver esteso il proprio dominio in Friuli. Costruì la propria fortezza sul monte Marcantone, nell’attuale Serravalle.

La moglie di Matrucco perse la vita dando alla luce Augusta. Nonostante però il padre fosse un persecutore dei cristiani, la leggenda vuole che la bimba venisse battezzata in gran segreto, da un eremita del posto.

Augusta aiutò fin da piccola i cristiani perseguitati dal padre, vivendo da vera cattolica nonostante il paganesimo di Matrucco.
Fu per questo imprigionata e torturata dal padre e dai suoi seguaci, per convicerla ad abiurare. Fu sottoposta alle peggiori torture: la ruota dentata, il rogo, le strapparono i denti a forza. Ma fu tutto inutile, perché – racconta la leggenda – Augusta riuscì sempre a salvarsi.

Per questo si optò per la sua decapitazione. Il suo corpo fu ritrovato solo diversi anni dopo, sepolto in cima alla collina di Serravalle, quella che ancora oggi porta il suo nome. Qui sorge il santuario in sua memoria. Fu il padre a farlo costruire: passò infatti il resto della sua vita in Germania, pentendosi e autoaccusandosi dell’uccisione della figlia.
Le spoglie di Santa Augusta si trovano nel santuario sul Monte Marcantone. Dietro l’altare c’è anche la famosa pietra forata, in grado di far passare “miracolosamente” i mali.

IL PROGRAMMA