Tra stagionalità del mercato immobiliare e fattori economici, ecco quando conviene comprare un’abitazione

L’acquisto di una casa rappresenta una delle decisioni più importanti nella vita di molte persone. Oltre a considerare fattori come la posizione, le caratteristiche dell’immobile e il budget disponibile, ci si chiede spesso se esista un periodo dell’anno particolarmente favorevole per concludere l’affare. La risposta non è semplice, ma analizzando diversi elementi è possibile individuare alcuni momenti potenzialmente più vantaggiosi per chi intende comprare casa.

La stagionalità del mercato immobiliare

Il mercato immobiliare è influenzato da dinamiche stagionali che possono incidere sui prezzi e sull’offerta di abitazioni. Secondo una ricerca di ATTOM Data Solutions, ripresa da Forbes, i periodi migliori dell’anno per acquistare una casa sono l’autunno e l’inizio dell’inverno. In questi mesi si possono ottenere sconti fino al 3,3% rispetto alla media del mercato.

Al contrario, la primavera e l’estate tendono ad essere meno favorevoli per i compratori. In particolare, maggio risulta essere il mese in cui i prezzi raggiungono i livelli più alti, con un aumento fino al 10,5% rispetto al valore di mercato.

Rick Sharga, vicepresidente esecutivo di ATTOM, spiega che “la stagionalità ha sempre avuto un impatto sui prezzi delle case, che tendono a indebolirsi nei mesi autunnali e invernali quando c’è meno attività di acquisto”.

Vantaggi e svantaggi dell’acquisto in inverno

L’inverno è tradizionalmente un periodo di stasi per il mercato immobiliare, il che si traduce in prezzi generalmente più bassi per le abitazioni[4]. Gli agenti immobiliari tendono ad essere più disponibili verso i potenziali clienti e le trattative possono concludersi più rapidamente.

Tuttavia, acquistare in inverno presenta anche alcuni svantaggi:

– Minore offerta di immobili sul mercato
– Difficoltà nel valutare la luminosità e l’aspetto esterno delle abitazioni
– Possibili complicazioni logistiche legate alle condizioni meteorologiche[4]

La primavera e l’estate: più scelta ma prezzi più alti

Con l’arrivo della bella stagione, il mercato immobiliare si risveglia. Le case si presentano nel loro aspetto migliore e l’offerta di immobili aumenta significativamente. Tuttavia, questo periodo è caratterizzato da una maggiore concorrenza tra acquirenti e prezzi tendenzialmente più elevati[4].

Chi decide di acquistare in primavera o estate deve essere pronto a prendere decisioni rapide, poiché le opportunità migliori tendono a scomparire velocemente dal mercato.

Fattori economici da considerare

Al di là della stagionalità, esistono altri fattori economici che possono influenzare la convenienza dell’acquisto di una casa:

1. Tassi di interesse dei mutui: Nel 2024, si sta assistendo a un calo dei tassi di interesse dopo quasi due anni di rialzi. Questo rende più conveniente l’accensione di mutui per l’acquisto di immobili[5].

2. Andamento dei prezzi degli affitti: In molte città, i costi degli affitti sono in aumento, rendendo più attraente l’opzione dell’acquisto. Ad esempio, a Roma, l’acquisto di un’abitazione con mutuo può risultare più conveniente rispetto all’affitto, con un potenziale risparmio mensile[5].

3. Agevolazioni fiscali: Esistono diverse agevolazioni per chi acquista la prima casa, come la riduzione delle imposte sull’acquisto e la detrazione degli interessi del mutuo[5].

Non esiste un periodo dell’anno universalmente migliore per acquistare casa, ma è possibile individuare momenti potenzialmente più vantaggiosi. L’autunno e l’inizio dell’inverno offrono generalmente prezzi più bassi, mentre la primavera e l’estate garantiscono una maggiore scelta di immobili.

Tuttavia, la decisione di acquistare una casa dovrebbe basarsi principalmente sulla propria situazione personale e finanziaria, nonché sulle condizioni del mercato immobiliare locale. È sempre consigliabile consultare esperti del settore e valutare attentamente tutti gli aspetti prima di procedere con un investimento così importante.