Si chiama Nerone e ha la stessa età di Flossie, che detiene il titolo Guinnes dei primati
SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA – Lo scorso novembre, ad Orpington, nel sud-est di Londra, il gatto Flossie ha ricevuto il titolo Guinnes World Records per la sua veneranda età. Con i suoi 26 anni, è risultato essere il gatto più vecchio al mondo. Ma ecco che ora, a distanza di pochi mesi, a Sernaglia della Battaglia spunta un felino che potrebbe battere il record. 26 anni li ha compiuti di certo e gode pure di ottima salute. Si chiama Nerone ed è una gatta davvero longeva, quella del signor Franco Gelmo.
“Quando il padrone me l’ha portata per una visita non potevo credere ai miei occhi – racconta la veterinaria di Sernaglia, la dottoressa Glenda Fregolent – Nerone ha 26 anni e un gatto così anziano non mi era mai capitato. E’ senza un labbro, ha i denti sporgenti, ha un carattere terribile: ti insegue per graffiarti. Ma ha una salute di ferro. Come la figlia, che ha ormai 23 anni”. Franco racconta di aver trovato la piccola Nerone abbandonata in un tombino, 26 anni fa. “L’abbiamo recuperata che era spaventata e l’abbiamo portata a casa. Sappiamo la sua età perché ci eravamo appena trasferiti, e quindi ha gli stessi anni della nostra casa. – ricorda il signor Franco – Dopo tre anni che era con noi ha avuto una figlia, Mia, che vive ancora con noi, e poi le abbiamo sterilizzate. Nerone ha subito un trauma da neonata, e ancora oggi si notano le conseguenze: è arrabbiata, ha degli artigli che usa anche per graffiare me. Ha una grinta e una forza che probabilmente le sono servite per andare avanti. Lei sta bene, abbiamo appena curato un’otite e si è ripresa”.
Ma cosa mangia per essere così in forma? “Una bustina la mattina e una la sera – spiega Franco – ma non penso sia l’alimentazione a renderla così forte. Piuttosto la tenacia, la determinazione, il carattere che da sempre l’ha contraddistinta. Con noi vivono altri tre gatti, tra cui la figlia Mia 23enne, ma lei rimane sempre la capa indiscussa di casa, nonostante la veneranda età. E’ anche molto furba: d’estate viene a casa solo per mangiare, mentre d’inverno non esce, non vuole prendere freddo ed eventuali acciacchi. Ogni sera, quando torniamo dal lavoro, ci aspetta in garage, e si fa portare a casa in braccio. Per il resto sta sulle sue: niente coccole, non fanno per lei”.
Stefania De Bastiani